IL MONDO DELLE CHAT
Ti senti solo/a? Cerchi amore? Sesso? La chat è la soluzione su misura. Gay? Etero? Bisex? Scegli quella che più fa per te e ****** ati nella mischia. L`uomo o la donna dei tuoi sogni sono forse già online.
Le affollatissime chat su Internet costituiscono un discutibilissimo Eldorado della comunicazione dei tempi moderni. Il desiderio di incontrare il/la partner ideale o l`amico/a del cuore si è ormai trasformata in pesante dipendenza da virtualità cronica, creando milioni di «disperati» in tutto il pianeta. Tutti in vetrina, ciascuno con il proprio nick, misure, caratteristiche, hobby, aspettative, sogni e desideri intimi e no, accessibili in rete da un popolo di navigatori che entra ed esce dal tuo profilo con la facilità con cui si apre e si richiude un cassetto. Foto di corpi spesso senza volto, ma in compenso con parti intime ben in mostra, accompagnano la navigazione quotidiana in rete di milioni di utilizzatori, invitandoli al consumismo veloce di ogni tipo di piacere. Sesso senza limiti, amicizia sincera, storie d`amore sono ciò che le chat dicono attuabili con qualche click. Sarà vero? O piuttosto il tutto si risolve in un buco nell`acqua e, in taluni casi, nuoce altresì a rapporti già consolidati? Un mondo in cui ci si racconta ancora prima di incontrarsi, ma che mondo è? E` un mondo virtuale, illusorio. Finte le età, finte spesso le foto, finte le misure, i nomi, le professioni e in qualche caso anche il sesso. Il ricorso alla virtualità sembra decisamente compensare le difficoltà relazionali reali che invece un rapporto faccia a faccia impone.
Internet annulla le distanze e permette di comunicare in tempo reale con navigatori lontani milioni di chilometri. Annulla anche il tempo. Si resta per ore a chattare in stanze che ospitano interi gruppi, consentendo addirittura discorsi virtuali paralleli. Un vero teatro online in cui ciascuno sperimenta la propria identità del momento. Si può essere un giorno alto, l`altro magro, uomo, donna, credente, ateo. I limiti non esistono. Si perde la cognizione di chi si è veramente, confrontandosi con personalità più o meno reali. Quanti messaggi. Quanti profili. Una splendida illusione. Spento il computer la solitudine o l`insoddisfazione di essersi venduti al migliore offerente della giornata regnano sovrane.
Ti senti solo/a? Cerchi amore? Sesso? La chat è la soluzione su misura. Gay? Etero? Bisex? Scegli quella che più fa per te e ****** ati nella mischia. L`uomo o la donna dei tuoi sogni sono forse già online.
Le affollatissime chat su Internet costituiscono un discutibilissimo Eldorado della comunicazione dei tempi moderni. Il desiderio di incontrare il/la partner ideale o l`amico/a del cuore si è ormai trasformata in pesante dipendenza da virtualità cronica, creando milioni di «disperati» in tutto il pianeta. Tutti in vetrina, ciascuno con il proprio nick, misure, caratteristiche, hobby, aspettative, sogni e desideri intimi e no, accessibili in rete da un popolo di navigatori che entra ed esce dal tuo profilo con la facilità con cui si apre e si richiude un cassetto. Foto di corpi spesso senza volto, ma in compenso con parti intime ben in mostra, accompagnano la navigazione quotidiana in rete di milioni di utilizzatori, invitandoli al consumismo veloce di ogni tipo di piacere. Sesso senza limiti, amicizia sincera, storie d`amore sono ciò che le chat dicono attuabili con qualche click. Sarà vero? O piuttosto il tutto si risolve in un buco nell`acqua e, in taluni casi, nuoce altresì a rapporti già consolidati? Un mondo in cui ci si racconta ancora prima di incontrarsi, ma che mondo è? E` un mondo virtuale, illusorio. Finte le età, finte spesso le foto, finte le misure, i nomi, le professioni e in qualche caso anche il sesso. Il ricorso alla virtualità sembra decisamente compensare le difficoltà relazionali reali che invece un rapporto faccia a faccia impone.
Internet annulla le distanze e permette di comunicare in tempo reale con navigatori lontani milioni di chilometri. Annulla anche il tempo. Si resta per ore a chattare in stanze che ospitano interi gruppi, consentendo addirittura discorsi virtuali paralleli. Un vero teatro online in cui ciascuno sperimenta la propria identità del momento. Si può essere un giorno alto, l`altro magro, uomo, donna, credente, ateo. I limiti non esistono. Si perde la cognizione di chi si è veramente, confrontandosi con personalità più o meno reali. Quanti messaggi. Quanti profili. Una splendida illusione. Spento il computer la solitudine o l`insoddisfazione di essersi venduti al migliore offerente della giornata regnano sovrane.
11 mesi fa